Charlotte alla Milanese: storia e ingredienti
Avete mai sentito parlare della Charlotte alla Milanese? Questo dolce è diffusissimo nelle pasticcerie di Milano, ma si trova molto raramente fuori dai confini della città. Oggi vi raccontiamo la sua storia, gli ingredienti e la preparazione. Stiamo parlando di una delle ricette più antiche della città di Milano.
Se andiamo a controllare nei ricettari più antichi, infatti, la troveremo con il nome di carlotta, ciarlotta o sciarlotte. È da non confondere con la Charlotte, un dessert molto diverso, con cui la versione milanese ha in comune solo la forma. Infatti, la Charlotte, un insieme di crema bavarese e savoiardi, è preparata tendenzialmente con cioccolato e fragole. Una piccola curiosità storica legata alla Charlotte è che, probabilmente, fu creata in onore della Regina Carlotta, la moglie di Giorgio III d’Inghilterra.
Tornando alla Charlotte alla Milanese, tra i suoi ingredienti figurano le mele, il vino, il pane raffermo (o Pan di Spagna), il burro e lo zucchero.
Non si conosce bene la storia e l’origine della Charlotte Milanese. Purtroppo, si hanno ben poche notizie a riguardo. È un dolce meneghino tramandato da generazione in generazione, preparato principalmente nelle corti dei nobili. Infatti, è un dolce “nobile”, soprattutto per gli ingredienti presenti.
Un dolce davvero invitante e indimenticabile
Lo zucchero, in particolar modo, aveva un costo non da poco, così come la farina. Oggi, nelle pasticcerie milanesi, è possibile acquistare la versione raffinata, con il Pan di Spagna. Data la presenza del pane raffermo, ci fa pensare che fosse preparato proprio nelle corti, per ovviare allo spreco di cibo e agli avanzi del pane.
Come si prepara la ricetta tradizionale? Le mele vengono tagliate a spicchi e successivamente vengono cotte nel vino bianco, insieme allo zucchero e alle scorze di limone. Solo in seguito, al composto, sono aggiunte l’uvetta e i canditi, due ingredienti importanti in Lombardia. Non a caso, sono anche gli ingredienti caratteristici del Panettone Milanese.
Il composto di mele, infine, va a ricoprire una teglia di pane raffermo: prima della cottura in forno si aggiunge il rhum. Come in ogni ricetta, alla fine, ci sono numerose varianti, ma questa è la ricetta tradizionale. La si può trovare in ogni pasticceria di Milano: se siete di passaggio in città, vi consigliamo assolutamente di provarla. Un tripudio di dolcezza e delicatezza, che sorprenderà il vostro palato con una nota alcolica.